Come recitare il Rosario
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Introduzione |
1) Si fa il
Segno di croce e si recita il
Credo-Simbolo.
2) Si recita un
Padre Nostro.
3) Si recitano tre
Ave Maria per chiedere l'aumento del dono della fede, della speranza, della carità.
4) Si recita un
Gloria al Padre.
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oppure |
1) Si fa il
Segno di croce e si dice:
O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto.
E si recita un
Gloria al Padre.
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Santo Rosario
5) Si enuncia il
Primo Mistero |
Lunedì e Sabato | Gaudioso | L'Annunciazione dell'Angelo a Maria |
Lc 1,26-38 |
Giovedì | Luminoso | Il battesimo di Gesù al Giordano |
Mt 3,16-17 |
Martedì e Venerdì | Doloroso | L'agonia di Gesù nell'orto degli ulivi |
Mt 26,36-39; Lc 22,44 |
Mercoledì e Domenica | Glorioso | La risurrezione del Signore |
Mt 28,1-6 |
e si recita un
Padre Nostro.
6) Si recitano dieci
Ave Maria meditando il mistero.
7) Si recita un
Gloria al Padre
e la
Preghiera di Fatima
8) Si enuncia il
Secondo Mistero |
Lunedì e Sabato | Gaudioso | La visita di Maria a Santa Elisabetta |
Lc 1,39-49 |
Giovedì | Luminoso | L'inizio dei segni del Regno a Cana |
Gv 2, 1-8 |
Martedì e Venerdì | Doloroso | La flagellazione di Gesù |
Mt 27; Mc 15,15 |
Mercoledì e Domenica | Glorioso | L'ascensione di Gesù al cielo |
Lc 24,36-51 |
e si recita un
Padre Nostro.
9) Si recitano dieci
Ave Maria meditando il mistero.
10) Si recita un
Gloria al Padre
e la
Preghiera di Fatima
11) Si enuncia il
Terzo Mistero |
Lunedì e Sabato | Gaudioso | La nascita di Gesù a Betlemme |
Lc 2,6-12 |
Giovedì | Luminoso | L'annuncio del Regno di Dio con l'invito alla conversione |
Mc 1,15-16; Gv 20,22-23 |
Martedì e Venerdì | Doloroso | L'incoronazione di spine |
Mt 27,27-31) |
Mercoledì e Domenica | Glorioso | La discesa dello Spirito Santo su Maria e gli Apostoli |
At 2,1-4 |
si recita un
Padre Nostro.
12) Si recitano dieci
Ave Maria meditando il mistero.
13) Si recita un
Gloria al Padre
e la
Preghiera di Fatima
14) Si enuncia il
Quarto Mistero |
Lunedì e Sabato | Gaudioso | La presentazione di Gesù al tempio |
Lc 2,22-35 |
Giovedì | Luminoso | La trasfigurazione di Gesù sul monte Tabor |
Lc 9, 35 |
Martedì e Venerdì | Doloroso | La salita di Gesù al calvario |
Lc 23,26- 32 |
Mercoledì e Domenica | Glorioso | L'Assunzione di Maria in cielo |
Gdt 13,18-20; 15,10 |
e si recita un
Padre Nostro.
15) Si recitano dieci
Ave Maria meditando il mistero.
16) Si recita un
Gloria al Padre
e la
Preghiera di Fatima
17) Si enuncia il
Quinto Mistero |
Lunedì e Sabato | Gaudioso | Il ritrovamento di Gesù nel tempio |
Lc 2,41-51 |
Giovedì | Luminoso | L'istituzione dell'Eucaristia |
Gv 13,1; Mt 26, 26 |
Martedì e Venerdì | Doloroso | La morte di Gesù in croce |
Gv 19,25-27 |
Mercoledì e Domenica | Glorioso | La glorificazione di Maria Regina |
Ap 12,1 |
e si recita un
Padre Nostro.
18) Si recitano dieci
Ave Maria meditando il mistero.
19) Si recita un
Gloria al Padre
e la
Preghiera di Fatima
20) Si recita la
Salve, REGINA.
È bene recitare un Padre Nostro, una Ave Maria e un Gloria al Padre secondo le intenzioni del Santo Padre.
(Si possono recitare le
Litanie Lauretane,
Si può recitare la
Preghiera a San Giuseppe,
la
Preghiera a San Michele,
la
Preghiera al Cuore Immacolato di Maria,
il
Sub Tuum Praesidium).
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Conclusione |
Preghiamo
Concedi ai tuoi fedeli,
Signore Dio nostro,
di godere sempre la salute del corpo e dello spirito,
per la gloriosa intercessione
di Maria santissima, sempre vergine,
salvaci dai mali che ora ci rattristano
e guidaci alla gioia senza fine.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
Si fa il Segno della Croce.
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Le 15 Promesse della Madonna a tutti coloro che reciteranno il Santo Rosario
(La Madonna a San Domenico e al Beato Alano) |
1) A tutti quelli che reciteranno devotamente il mio Rosario, io prometto la mia protezione speciale e grandissime grazie.
2) Colui che persevererà nella recitazione del mio Rosario riceverà qualche grazia insigne.
3) Il Rosario sarà una difesa potentissima contro l'inferno; distruggerà i vizi, libererà dal peccato, dissiperà le eresie.
4) Il Rosario farà fiorire le virtù e le buone opere e otterrà alle anime le più abbondanti misericordie divine; sostituirà nei cuori l'amore di Dio all'amore del mondo, elevandoli al desiderio dei beni celesti ed eterni. Quante anime si santificheranno con questo mezzo!
5) Colui che si affida a me con il Rosario, non perirà.
6) Colui che reciterà devotamente il mio Rosario, meditando i suoi misteri, non sarà oppresso dalla disgrazia. Peccatore, si convertirà; giusto, crescerà in grazia e diverrà degno della vita eterna.
7) I veri devoti del mio Rosario non moriranno senza i Sacramenti della Chiesa.
8) Coloro che recitano il mio Rosario troveranno durante la loro vita e alla loro morte la luce di Dio, la pienezza delle sue grazie e parteciperanno dei meriti dei beati.
9) Libererò molto prontamente dal purgatorio le anime devote del mio Rosario.
10) I veri figli del mio Rosario godranno di una grande gloria in cielo.
11) Quello che chiederete con il mio Rosario, lo otterrete.
12) Coloro che diffonderanno il mio Rosario saranno soccorsi da me in tutte le loro necessità.
13) Io ho ottenuto da mio Figlio che tutti i membri della Confraternita del Rosario abbiano per fratelli durante la vita e nell'ora della morte i santi del cielo.
14) Coloro che recitano fedelmente il mio Rosario sono tutti miei figli amatissimi, fratelli e sorelle di Gesù Cristo.
15) La devozione al mio Rosario è un grande segno di predestinazione.
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Indulgenza nel Santo Rosario
(dal MANUALE DELLE INDULGENZE- 4° EDIZIONE 1999 ) |
Si concede l'indulgenza plenaria al fedele che:
1° recita devotamente il rosario mariano in chiesa od oratorio, oppure in famiglia, in una comunità religiosa, in una associazione di fedeli e in modo generale quando piu' fedeli si riuniscono per un fine onesto;
2° si riunisce devotamente alla recita di questa preghiera mentre viene fatta dal Sommo Pontefice, e trasmessa per mezzo della televisione o della radio.
Nelle altre circostanze l'indulgenza e' parziale.
Per l'indulgenza plenaria annessa alla recita del Rosario mariano si stabiliscono queste norme:
a) e' sufficiente la recita della sola terza parte; ma le cinque decadi devono recitarsi senza interruzioni;
b) alla preghiera vocale si deve aggiungere la pia meditazione dei misteri;
c) nella recita pubblica i misteri devono essere enunziati secondo l'approvata consuetudine vigente nel luogo; invece in quella privata e' sufficiente che il fedele aggiunga alla preghiera vocale la meditazione dei misteri.
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