... di Domenica in Domenica ...   

Anno 4     n° 144

... di Domenica in Domenica ...

05/02/2006   -    V per annum   


Le uscite precedenti sono disponibili qui


Il vero volto di Dio


Gesù, quando hai iniziato il tuo pellegrinaggio, quando sei partito per mostrarti tra la tua gente, non hai assunto subito il volto del maestro, ma hai scelto invece la strada più vicina a noi, quella di farti prossimo.

Ti sei fatto prossimo a Pietro e alla suocera ammalata, ti sei avvicinato all’umanità più debole, hai condiviso le passioni e le angosce dei tribolati, ti sei caricato fin dal primo giorno i pesi dei cuori solitari…

Signore: ecco la lezione più grande per la chiesa. Signore, non lasciarci tentare e sedurre da un mondo fatto di immagini e da grandi manifestazioni di massa, dai grandi entusiasmi.

Signore, tu ti sei allontanato da coloro che ti cercavano con ambiguità.

Aiutaci a non allontanarci troppo dal tuo metodo d’amore, di comprensione e di tenerezza.

Don Guglielmo - parroco









Su Famiglia Cristiana
l'Enciclica del Papa

DEUS CARITAS EST



Sabato 11 febbraio

Nostra Signora di Lourdes
e
14ª Giornata del Malato

Ore 18.00 S. Messa per gli ammalati

Sono invitati tutti gli anziani e gli ammalati che possono partecipare,
i Ministri della Comunione,
gli "amici dei malati" e tutta la comunità.








GIORNATA DELLA VITA


Vendita delle primule per sostenere il Centro di Aiuto alla Vita Mangiagalli e l'Avvenire con inserto speciale "Rispettare la vita"











Domenica 12 febbraio ore 21.00 in sala Papa Giovanni inizia il nuovo corso per fidanzati











Orario Sante Messe:
FESTIVE
Sabato prefestiva: ore 18.00
Domenica: ore 8.00 - 10.00 - 11.15 - 18.00 - 19.00 in Cappella via Gonin

Feriali 8.30 - 18.00

DOM 05: Giornata della vita
Ore 10.00 - S. Messa con tutti i genitori dei bambini battezzati nel 2005
Ore 11.15 - Battesimi
Ore 15.30 - Riparazione Eucaristica - Santo Rosario e Santa Messa presso le suore di via Cascina Corba
Ore 19.00 - Via Gonin - Cappella Santa Gianna Beretta Molla
- celebra il Vescovo
Mons. Erminio De Scalzi
MAR 07: ore 21.00 - Lectio Divina
MER 08: ore 15.30/19.30 - Adorazione Eucaristica
ore 21.00 - Comunità d'Ascolto
GIO 09: ore 16.30 - incontro A. C. e Mamme Apostoliche
ore 21.00 - Rinnovamento dello Spirito
VEN 10: ore 17.00 - incontro genitori cresimandi
ore 21.00 - cresimandi adulti
DOM 12: Ore 18.00 - Incontro formativo Educatori
Ore 21.00 - Inizio corso fidanzati
Visita alle famiglie

Parroco - Via Gonin, 65/E/F - 60 - 62 - 64


don Samuele - via Gonin, 69/B

PREGHIERA DI TAIZE'


Vogliamo proseguire quell’esperienza forte di preghiera e condivisione che abbiamo cominciato nei mesi scorsi e portare avanti così l’incontro di preghiera nella nostra parrocchia sia per noi sia per il decanato Giambellino.
La preghiera è aperta a tutti (giovani, adulti, famiglie,…) per essere un momento di spiritualità per tutta la comunità cristiana. Vorremmo mantenere il 2° giovedì del mese come appuntamento fisso. Ci vediamo


GIOVEDì 9 FEBBRAIO
alle ore 21.00 in chiesa

Passate parola e ditelo a chi conoscete.




Venerdì 10 febbraio ore 21.00

In sala Paolo VI - incontro - dibattito per discutere sui problemi del quartiere col

Sen. Riccardo De Corato

- vice sindaco di Milano -

e il presidente di Zona
Massimo Girtanner

Sarà presente un rappresentante delle Forze dell'Ordine





Domenica 5 febbraio 2006

Giornata per la vita

"Rispettare la vita"

Invitiamo alla Messa delle ore 10.00 tutte le coppie che hanno celebrato il Battesimo nello scorso anno



Questa è l'ultima domenica in cui in fondo alla Chiesa ci sono gli incaricati per rinnovare l'adesione




Abboniamoci a
Camminare Insieme


Il nostro giornale parrocchiale “Camminare Insieme” vuole essere un umile ma prezioso strumento di comunione: luogo di incontro, di dialogo e di confronto con i cristiani del nostro territorio, sotto la guida di una piccola equipe.
Sempre più riscontra simpatia, lettori nuovi, suggerimenti. Svolge un “servizio di casa”, perchè stimola la comunità cristiana ad una genuina maturazione ecclesiale, getta ponti, crea collegamenti costruttivi e cuciture pazienti. Vorrebbe entrare in tutte le nostre case. Aiutateci a farlo sempre più interessante e aderente alla realtà e al nostro territorio. Vi chiediamo di abbonarvi o regalare un abbonamento a qualche famiglia amica per Natale.

quota ordinaria		        € 8,00
quota sostenitrice		€ 10.00
quota benemerita		€ 25,00

In fondo alla chiesa ci sono gli incaricati


Messaggio per la 28ª Giornata per la vita - 5 febbraio 2006

"In principio era il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio.
In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini" (Gv 1,1.4).

La Vita precede il creato e l'uomo: l'uomo - e con lui ogni realtà vivente - è reso partecipe della vita per un gesto di amore libero e gratuito di Dio. Ogni uomo è riflesso del Verbo di Dio. La vita è perciò un bene "indisponibile"; l'uomo lo riceve, non lo inventa; lo accoglie come dono da custodire e da far crescere, attuando il disegno di Colui che lo ha chiamato alla vita; non può manipolarlo come fosse sua proprietà esclusiva.

La vita umana viene prima di tutte le istituzioni: lo Stato, le maggioranze, le strutture sociali e politiche; precede anche la scienza con le sue acquisizioni. La persona realizza se stessa quando riconosce la dignità della vita e le resta fedele, come valore primario rispetto a tutti i beni dell'esistenza, che conserva la sua preziosità anche di fronte ai momenti di dolore e di fatica.

Chi non vuole essere libero e felice e non fa tutto il possibile per realizzare questa sua massima aspirazione? Ognuno ha racchiusa nel segreto del suo cuore la propria strada verso la libertà e la felicità. Ma per tutti vale una condizione: il rispetto della vita. Nessuno potrà conquistare libertà e felicità oltraggiando la vita, sfidandola impunemente, disprezzandola, sopprimendola, scegliendo la via della morte.

Questo vale per tutti, ma in modo speciale per i giovani, tra cui non manca chi sembra ricercare la libertà e la felicità con espressioni esasperate o estreme. L'uso pervasivo delle droghe, che in taluni ambienti sono così diffuse da essere considerate cose normali; l'assunzione di stimolanti nella pratica sportiva; le ubriacature e le sfide in auto o in moto e altri comportamenti analoghi non sono semplicemente gesti di sprezzo della morte, un gioco tanto infantile quanto incosciente. No, essi dicono soprattutto indifferenza per la vita e i suoi valori; scarso amore per se stessi e per gli altri.

Una società che tollera una simile deriva e non si interroga sulle cause e sui rimedi, o che la considera una malattia passeggera da prendere alla leggera, da cui si "guarisce" crescendo, non si rende conto della reale posta in gioco: chi da giovane non rispetta la vita, propria e altrui, difficilmente la rispetterà da adulto. È nostro dovere, perciò, aiutare quei giovani che si trovano in particolare disagio e difficoltà a ritrovare la speranza e l'amore alla vita, a guardare con fiducia e serenità a progetti di matrimonio e famiglia, a servire la cultura della vita e non quella della morte.

Un fattore importante che incide sulla vitalità e sul futuro della nostra società, ma tuttora trascurato, è sicuramente oggi quello demografico: sono molti i coniugi, infatti, che hanno meno figli di quanti ne vorrebbero. Ma, oltre alla mancanza di politiche organiche a sostegno della natalità, resta grave nel nostro Paese il problema della soppressione diretta di vite innocenti tramite l'aborto, dietro al quale spesso ci sono gravi drammi umani ma a cui, a volte, si ricorre con leggerezza. Vanno valorizzati quegli aspetti della stessa legge 194, che si pongono sul versante della tutela della maternità e dell'aiuto alle donne che si trovano in difficoltà di fronte ad una gravidanza. Davanti alla piaga dell'aborto tutti siamo chiamati a fare ogni sforzo per aiutare le donne ad accogliere la vita.

Il rispetto della vita, infatti, comincia dalla tutela della vita di chi è più debole e indifeso. Nessuno può dirsi padrone e signore assoluto della vita propria, a maggior ragione di quella altrui. Rispettare la vita, in questo contesto, significa anche fare tutto il possibile per salvarla.

Roma, 21 novembre 2005 - Presentazione della Beata Vergine Maria

Sito internet della parrocchia: www.murialdomilano.it

Indirizzo e-mail della parrocchia: parmurmi@tin.it